Palazzo Foschi
CORSO GARIBALDI, 29
Dimora storica e giardino nascosto
Situato in pieno centro storico a Forlì, Palazzo Foschi – noto anche come Palazzo Orsi-Guarini-Matteucci – è un’elegante residenza nobiliare che racchiude secoli di storia, arte e suggestione botanica. Un luogo che Zardin ti invita a esplorare, per scoprire cosa si cela dietro la sua sobria facciata neoclassica.
La storia dell’edificio inizia con la famiglia Orsi, che vi si stabilì dopo la distruzione del loro precedente palazzo, per mano di Caterina Sforza. Dal Settecento fino ai primi del Novecento, fu dimora dei conti Guarini, periodo in cui il palazzo ospitò autentici capolavori artistici, come la “Fiasca Fiorita” e, soprattutto, l’Ebe di Antonio Canova. Oggi, questa celebre scultura è visibile ai Musei San Domenico, in una sala ovale che riproduce fedelmente quella originale di Palazzo Guarini.
Nel 1923, il palazzo divenne proprietà dell’avvocato Arnaldo Foschi, che avviò un accurato lavoro di restauro, riportando alla luce elementi architettonici precedenti e valorizzando gli ambienti interni.
Ma il vero tesoro è oltre la porta a vetri colorata: un giardino nascosto, dove piante ornamentali avvolgono una fontana centrale, mentre una scenografica struttura ad archi in stile finto antico ospita rose rampicanti e una lunetta dedicata alla Madonna del Fuoco, patrona della città.
E non finisce qui. Superati gli archi si apre un secondo cortile, più intimo, un tempo utilizzato per l’arrivo delle carrozze, oggi trasformato in un pergolato fiorito di glicini, perfetto per una passeggiata silenziosa e incantata.
Zardin ti accompagna alla scoperta di un palazzo dove la memoria storica e l'eleganza botanica convivono, rivelando l’anima più raffinata e nascosta di Forlì.