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Scuola Don Oreste Benzi 

VIA EPISCOPIO VECCHIO, 14

Educazione, spiritualità e antiche tracce del passato 

 
Nel cuore di Forlì, nascosta tra le trame del centro e le pieghe della memoria cittadina, si trova la Scuola Don Oreste Benzi, un luogo educativo vivo dal 1850, ora gestito dalla Comunità Papa Giovanni XXIII. Dedicata al carismatico prete riminese dalla “tonaca lisa”, noto per il suo impegno a favore degli ultimi, la scuola rappresenta un ponte tra tradizione e attualità, tra fede e educazione.

Ma questo angolo della città cela anche storie più antiche. Pochi passi più in là, nel Settecento, sorgeva la chiesa di San Martino in Castello, probabilmente edificata nel Duecento, in un’epoca in cui il centro storico pullulava di piccoli edifici religiosi. La chiesa fu soppressa dal governo napoleonico all’inizio dell’Ottocento, come molte altre strutture ecclesiastiche, e successivamente venduta a privati.

Negli anni Venti e Trenta del Novecento, lo stabile ospitava la Cooperativa Sarti, una piccola attività artigiana legata alla confezione di abiti e alla vendita di tessuti. In seguito, fu convertito in abitazione, come appare ancora oggi.

E il “castello” citato nel nome della chiesa? Qui si intreccia l’archeologia con la leggenda urbana. Secondo gli studiosi, nell’area dove oggi sorge la scuola potrebbe essere sorto uno dei primi insediamenti fortificati romani, forse una torre di guardia in legno, poi ricostruita in pietra. Col passare dei secoli, questo presidio militare cadde in disuso, ma fu riutilizzato come base per la costruzione della chiesa stessa. Un fenomeno tutt’altro che raro nel territorio romagnolo: esempi simili si trovano anche nelle frazioni di Barisano e Collina, vicino a San Lorenzo in Noceto.

Zardin ti accompagna alla scoperta di luoghi apparentemente comuni, dove strati di storia si sovrappongono in modo affascinante: qui educazione, spiritualità e passato si fondono in un racconto che merita di essere ascoltato.